Finalmente il lago davanti ai nostri occhi
Appena recuperata la Furgo abbiamo dovuto fare una cosa fondamentale: gasolio! Quando l’abbiamo portata al porto di Anversa in Belgio eravamo arrivati giusti con il carburante e per evitare di rimanere senza ci siamo tolti subito il problema.
Da Baltimora ci siamo messi in marcia verso il Michigan e nello specifico il Lago, uno dei più grandi e soprattutto balneabili degli Stati Uniti. Sul navigatore abbiamo optato per le autostrade ma con la possibilità di evitare il pedaggio; questo costituisce l’Interstate Highway Sistem che collega tra loro tutte le principali città degli Stati Uniti.
Abbiamo scelto l’I-70 con una consapevolezza: saremmo andati relativamente piano perché non possiamo superare le 55 miglia che corrispondono ai circa 90 chilometri orari ai quali siamo abituati; considerate che negli Stati Uniti le limitazioni della velocità si aggirano tra le 65 e le 80 miglia.
Un tuo piccolo gesto può fare la differenza…
Continua...
Dopo aver macinato diversi chilometri abbiamo cambiato strada immettendoci nella I-71 nella quale abbiamo anche visto il cartello con l’indicazione per Parma, avete letto bene ma vi facciamo un piccolo spoiler; non sarà l’unica città che troveremo sul percorso con il nome italiano.
Poi dopo aver percorso circa quattrocento chilometri abbiamo deciso di fermarci e siccome avevamo anche necessità di fare un po’ di spesa l’opzione più comoda era il Walmart.
Questa catena di supermercati è stata fondata nel 1962 e opera soprattutto in America e Canada. Oltre al cibo che è fondamentale tanti Walmart offrono la possibilità di fermarsi nel parcheggio e di passare la notte quindi sono molto comodi; altri purtroppo non lo consentono e lo noterete anche dai cartelli con la scritta NO OVERNIGHT PARKING. Fate molta attenzione a questa cosa perché rischiare non sempre si rivela la mossa migliore.
Piccola sosta con la Furgo che fa’ amicizia
Cielo nuvoloso ma che bello il lago
La prima notte in van è passata, magari non abbiamo dormito in un posto fantastico ma bisogna fare di necessità virtù; al mattino abbiamo ripreso il percorso verso l’I-90 per poi proseguire verso la 75.
Dopo altri quattrocentocinquanta chilometri siamo arrivati a destinazione, il Lago Michigan si stava palesando davanti ai nostri occhi.
Fa’ parte dei Cinque Grandi laghi del Nord America ma ha una caratteristica particolare rispetto agli altri; è l’unico ad essere situato interamente nel territorio degli Stati Uniti. Ovviamente una volta arrivati a destinazione fare il bagno era d’obbligo e vi assicuriamo che dopo un viaggio in van senza aria condizionata ed il caldo nonostante tutti i finestrini tirati giù tutti opterebbero per un tuffo.
Abbiamo poi deciso di passare la notte nel parcheggio dell’Indiana Dunes National ma al mattino stati svegliati da un Ranger. Nel parcheggio dove abbiamo passato la notte non si poteva stare, dopo il tramonto si doveva lasciare libero nonostante non ci fosse la scritta no overnight parking.
Piccola sosta con la Furgo che fa’ amicizia
La prima notte in van è passata, magari non abbiamo dormito in un posto fantastico ma bisogna fare di necessità virtù; al mattino abbiamo ripreso il percorso verso l’I-90 per poi proseguire verso la 75.
Dopo altri quattrocentocinquanta chilometri siamo arrivati a destinazione, il Lago Michigan si stava palesando davanti ai nostri occhi.
Cielo nuvoloso ma che bello il lago
Fa’ parte dei Cinque Grandi laghi del Nord America ma ha una caratteristica particolare rispetto agli altri; è l’unico ad essere situato interamente nel territorio degli Stati Uniti. Ovviamente una volta arrivati a destinazione fare il bagno era d’obbligo e vi assicuriamo che dopo un viaggio in van senza aria condizionata ed il caldo nonostante tutti i finestrini tirati giù tutti opterebbero per un tuffo.
Abbiamo poi deciso di passare la notte nel parcheggio dell’Indiana Dunes National ma al mattino stati svegliati da un Ranger. Nel parcheggio dove abbiamo passato la notte non si poteva stare, dopo il tramonto si doveva lasciare libero nonostante non ci fosse la scritta no overnight parking.
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Piccoli momenti di relax
Il sole spunta timido tra le nuvole
Il Ranger però è stato gentilissimo e dopo averci spiegato i motivi ci ha lasciato andare con un sorriso.
Se viaggiate in van fate sempre attenzione e leggete anche più volte i cartelli per togliervi ogni dubbio; si rischiano delle sanzioni per delle leggerezze.
Spesso è meglio seguire il vostro istinto invece di fare affidamento su cose scritte da altre persone in un’applicazione; per quanto dettagliate possono non essere realmente aggiornate.
Percorrere i primi chilometri con il van in territorio americano è stato davvero emozionante, finalmente il vero viaggio è partito e siamo consapevoli di una cosa: vedremo e vivremo tantissimi luoghi unici.
Piccoli momenti di relax
Il Ranger però è stato gentilissimo e dopo averci spiegato i motivi ci ha lasciato andare con un sorriso.
Se viaggiate in van fate sempre attenzione e leggete anche più volte i cartelli per togliervi ogni dubbio; si rischiano delle sanzioni per delle leggerezze.
Il sole spunta timido tra le nuvole
Spesso è meglio seguire il vostro istinto invece di fare affidamento su cose scritte da altre persone in un’applicazione; per quanto dettagliate possono non essere realmente aggiornate.
Percorrere i primi chilometri con il van in territorio americano è stato davvero emozionante, finalmente il vero viaggio è partito e siamo consapevoli di una cosa: vedremo e vivremo tantissimi luoghi unici.